Emangiosarcoma
NEL CANE E NEL GATTO

L’emangiosarcoma è un tumore maligno molto aggressivo che si origina dai vasi sanguigni. E’ caratterizzato dalla crescita di masse nella milza, nel fegato, alla base del cuore, e può colpire anche altre parti del corpo. L’animale viene portato dal veterinario per un collasso improvviso, dovuto ad una emorragia interna originatasi dalla massa. In molti casi, quando l’animale presenta i primi sintomi della malattia, il tumore è già diffuso in più parti del corpo.
La diagnosi di emangiosarcoma richiede l’esecuzione di radiografie del torace e dell’addome, oltre ad ecografia addominale che può evidenziare facilmente la massa e l’emorragia interna.
Tramite una biopsia si può avere conferma istologica del tumore.


LE TERAPIE POSSIBILI
Sfortunatamente, non esiste alcuna terapia efficace per questa malattia. Il trattamento chirurgico atto a rimuovere la massa, dove possibile, può bloccare l’emorragia in atto e, quindi, dare un temporaneo miglioramento. Al momento della diagnosi sono già presenti molte metastasi microscopiche del tumore in varie parti del corpo, e la loro crescita può essere rallentata con la chemioterapia.


LA PROGNOSI
La rimozione chirurgica del tumore, con l’arresto momentaneo dell’emorragia, permette una sopravvivenza che va da 1 a 4 mesi; questo tempo può essere esteso a 6-8 mesi di vita se si utilizza anche una chemioterapia aggiuntiva. Anche con la chirurgia e la chemioterapia la malattia progredisce verso una diffusione metastatica, per via della quale vengono a formarsi masse in altre parti del corpo (fegato, polmoni, etc.). Tali neoformazioni possono incorrere, a loro volta, in emorragie che possono causare shock e collasso cardiovascolare.
E’ importante studiare un piano di trattamento personalizzato per rallentare la progressione della malattia.
I SINTOMI
Quali sintomi possono accompagnarsi al progredire della malattia?